13/04/13

"sogni brillanti"







mentre aspetto il mio prossimo allievo
la mia collega insegnante di pianoforte
mi chiama e mi invita nella sua aula
per ascoltare una ragazzina di
8 anni che suona e canta
un batuffolo di ciccia e fiocchetti mi attende seduta dritta sullo sgabello
gonna a palloncino e maglietta fatta ad uncinetto che lascia intravedere le morbidissime carni
guance al di là di ogni immaginazione e misura
pelle candida e liscissima
occhiali
fiocco bianco gigante tra i capelli
espressione seria
mi farà sentire un pezzo scritto da lei
le sue mani cicciotte si avvicinano ai tasti del pianoforte
improvvisamente la musica si materializza
i tasti prendono vita sotto le spinte di quelle piccole dita
il microbo suona con un’energia come se dovesse morire domani
sicura e ballerina passa da un tasto all’altro come fossero ovetti chinder
poi intona la melodia
sembra che abbia ingoiato un amplificatore
una potentissima voce in un microbo di appena otto anni
prende delle toppe senza preoccuparsene e fa la voce “da grande”
la voce è malamente (da lei) impostata e somiglia alla vanoni dell’ultimo periodo
non arriva nemmeno ai pedali del piano
ma
il pezzo è bellissimo e il ritornello dice questo
“sogni brillanti
come le stelle che guardavo nel cielo quando ero piccola”
!!!!!!!!!!!!!
quando era piccola!
il titolo è infatti “sogni brillanti”
la ragazzina dal fiocco bianco è fiera e determinata
a fine esecuzione si gira verso di me seria seria e la sua faccia interrogativa sembra dire:
mbè?
le faccio una carezza e le dico
-brava e bella
ma lei si rabbuia e con una faccia scoraggiata dice
bella? ma se mi prendono tutti in giro a scuola!
-che brutta gente! e come mai?
-a ginnastica mi chiamano lumaca e mi prendono in giro per la pancia!
-e tu rispondi agli ignorantoni dei tuoi compagni che si canta proprio dalla pancia! per questo tu canti così bene!
non l’ho convinta affatto ma aggiunge subito recuperando vivacità:
lo sai che io scrivo canzoni da quando avevo quattro anni?

corro indietro di parecchi anni ai vari
tarzantuttalentiggini
non puoi giocare a pallone con noi sei una femmina!
alessiapiermarini se la fa dentro i calzini
alessiapiermarini rompe tutti i bicchierini
piattacomeunpiattodipasta

la chiusura in sé stessi non fa sempre solo
danni
forse dovrei dirle
fuori non c’è un gran che
quindi che male c’è nel tapparsi il naso e tuffarsi tra le note?
non è proprio il caso di usare le frasi di circostanza
ma dai che scherzano
ma dai che sono stupidi
ma dai che magari hanno i loro problemi anche loro
ma dai tu rispondigli…
la verità è che sono bambini
stronzi
e saranno degli adulti
stronzi

ecco tutto

la matematica e la geografia ti preparano alla conoscenza di come è fatto il mondo
mentre i ragazzini con le loro battute e sgarbi ti preparano a come sarà realmente la vita da grandi
la ragazzina dal fiocco bianco in ogni caso crescerà
si sfinerà oppure ingrasserà a dismisura
i suoi sogni brillanti illumineranno gli specchi delle numerose ragazzine diverse da lindsay lohan
e così la ragazzina dal fiocco bianco starà nel mondo come potrà
magari rimarrà una lumaca schiacciata dall’impotenza
ma più probabilmente diventerà forte agile schiva e attenta come una gazzella






(roma 13.4.2013)

Nessun commento:

Posta un commento