20/04/13

eredità




notte insonne
testa che esplode
immagine convulse
di ciò che sarà
dolore sangue emorragia
ospedale
articolo sul giornale
(giovane) artista romana
dai tacchi a spillo vertiginosi
dai tratti psico-somatici spigolosi
scompare nella sua dimora


tutto qui
un trafiletto senza cuore
accompagna la tragica e prematura
fine
non mi aspettavo certo funerali di stato
un’omelia dedicata
un improvviso suicidio
ma…

per fortuna
in conseguenza della mia saggezza e del mio pessimismo
(preveggenza se vogliamo)
avevo già da tempo fatto testamento
non avendo molti beni da lasciare
e non avendo figli o familiari da sfamare o a cui intestare
lascio in eredità
ciò che di più caro possiedo al momento
le parole

parole dunque per i miei follower
per gli allievi
per i fans
per i dispersi e gli inconsapevoli eccentrici
per gli artisti in erba e gli artisti pieni d’erba
per i cuochi i camerieri i cassieri i clienti educati
per gli amici veri
parole utili per chi
ha fame e non è mai pieno
ecco dunque ciò che lascio in eredità
e prego di metterlo agli atti
è quanto segue:

il mio blog
con tutte le mie beghe





(roma 20.4.2013)

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