11/12/19

come una instagram story





ed eccola in un bar
sola
come lo siamo in verità tutti quanti
a maledire i pezzi di natale di Mariah Carey
un tempo lontano ci si canticchiava su ma ora
solo strazio e angoscia da quei piani rhodes e virtuosismi in falsetto
bugiardo e incosciente
inquieto e promettente
brillante e perduto
vorrei essere ancora alla fase del rifiuto
e invece sto già al quarto stadio
sergio viscuso

(qui avresti detto: perduto’viscuso-rifiuto non è una rima e io avrei risposto non capisci nulla di Spoken word poetry e avremmo finito a discutere)

si ripeterò il tuo nome
e il cognome pure
ti restituirò il tuo nome
e lo scriverò per decenni accanto al mio
quando tutto morirà
rimarranno i segni dei nostri nomi
uno accanto all’altro

vedi
vorrei essere sempre così poetica e leggiadra come nelle righe qui sopra
ma invece sono spesso
incazzata
spaccata in due
stanca
incredula
rabbiosa

se era questo quello che volevi
bastava una telefonata
ma no
troppo stronzo
presuntuoso
arrogante indifeso
e intossicato

meglio tagliar via tutto
una manciata di poesie accattivanti su facebook
due tre litigate in giro
il contentino agli amici sparsi per il mondo
qualche foto del tuo cazzo su grinder
e puff
via
come una story su instagram
sparisci in 24 ore
dalle bacheche di tutti noi




(londra 9.12.2019)

01/12/19

ombre






sergiommerda sergiommerda sergiommerda
rivolevi il tuo nome? eccoti il tuo nome
e io? #machevvoglio?
voglio tutto
come sempre
voglio che non salti nel vuoto
voglio che scrivi su fb un’altra cazzata
voglio essere di nuovo giovane
e passare ore a masturbarmi senza annoiarmi
suonare il pianoforte senza deprimermi
proteggermi sotto al tuo tetto quando il mio diventa troppo violento
voglio sedermi con te in un bar dell'isola delle correnti

tra dieci anni davanti alla brioche con granita che manco mi piace
quando entrambi invecchiati e un pò depressi
ci raccontiamo delle ultime cartuccie sparate
voglio finire a litigare sull’armonia del pezzo nu soul che piace solo a me
una di quelle volte in cui è impossibile stabilire: chi è lo snob
te o io?

leggerti le poesie che hai scritto
e prenderti per il culo
leggerti le poesie che ho scritto
e prendermi per il culo
piangere poi ridere poi piangere
fianco a fianco
come nel sogno di ieri notte
io sono divertente
ti faccio ridere
tu mi capisci al volo
mi fai piangere

faccio stalking
mi sfondo su netflix
qualche volta pornhub
studio ossessivamente per l’esame imminente
non mi interessano gli umani
cucino e mangio
troppo

pur di evitarti
sfuggirti
evitare che la tua notte diventi anche la mia



(1.12.2019 londra)