20/12/15

femmine del porno Dio e la criptonite








femmine del porno
Dio
e la criptonite


cos’hanno in comune?
non e-si-sto-no



se siete credenti
se credete che dio esista veramente e risieda nel regno dei cieli
che la criptonite cresca nei campi come la cicoria
fermatevi qui
questo pezzo non è per voi

se invece credete che le donnarelle dell’hard siano più o meno donne reali
forse avete ancora speranza
continuate pure a leggere

le femminone del porno

meravigliose dee del sesso dai completini di pizzo e lustrini
extra ciccia su seno e sedere
no ciccia su pancia e coscie
no peluria anche dove te l’aspetteresti
unghie lunghissime e laccate
capelli lunghi e lucenti
scarpe tacco 42
trucco perfetto
sorriso intrigante e promettente
personalità?
disponibili
servizievoli
cedevoli
serene

….

le donne del reale

meravigliose dee del sesto senso con completini di cotone e licra di tezenis
no ciccia su seno e sedere
extra ciccia su pancia e coscie
peluria ovunque anche dove non te l’aspetteresti
unghie cortissime e mangiucchiate o quantomeno smaltate a metà come la frequente attività di lavaggio piatti impone
capelli ribelli doppie punte visibili e traccie di tentativi di messa in piega mal riusciti
pianelle
trucco vagamente calato e almeno un brufolo o un’occhiaia evidente
personalità?
sorridenti quando c’e’ da sorridere – ingrugnate quando c’è da difendersi
disponibili se affascinate
agguerrite se minacciate
servizievoli se amate (come si deve)
impunite se non rispettate
cedevoli si ma solo sui programmi tv della serata
serene


mai


la donna delle clip hard
tocca ricordarlo..
è un’attrice
non una donna

nun ce fate la bocca più di tanto

le donne sono un tantino diverse (di forme e di attitudine)
ed è chiaro che poi nella realtà non vi “troviate”…

ribadisco il concetto
i rapporti tra i due sessi sono molto in bilico da quando sono al mondo io
gli uomini si sentono “spaventati”
come a molte donne fa comodo credere (sciocche)
e poverini hanno bisogno di tempo per adattarsi a nuovi tipi di donna
(nuovi da solo sessant’anni almeno..)
indipendenti libere in gamba colte divertenti scaltre e autosufficienti

eppure da striscia la notizia a miss italia al rassicurante mondo del porno
il trait d’union è sempre lo stesso
la donna non è rappresentata per come realmente è
mi viene dunque il dubbio che sia rappresentata per come alcuni uomini la desidererebbero

…but that really really???!!!

(trad. “ma che davero davero??)

tra la raffigurazione femminile in tv e quella nel porno
finisce che gli uomini si confondono e credono di poter/voler avere accanto quell modello di donna
personalità inesistente e assoggettata ai loro desideri capricci fantasie umori

ma abbiate pietà di noi e di voi stessi
mettetevi nei panni delle donne (non letteralmente..)
che possibilità abbiamo con fantasie così tanto distorte e lontane dal vero?
e su evolvetevi
altrimenti mi viene da augurarvi la donna che porta la borsa sull’avambraccio
davvero desiderate
una donna

silenziosa ma sorridente a una cena tra amici
discreta e sobria quando si veste per uscire
mignotta quando si sveste per andare a letto
accogliente quando c’e’ un problema
positiva quando c’è un intoppo
leale e fedele e sempre e comunque dalla tua parte anche quando hai torto marcio…

quella non è una donna!
quella è la Madonna
oppure vostra madre
o al massimo la madre della Madonna
insomma non di certo una di noi

come sarebbe
comunque mi chiedo
un youporn al femminile?
al posto delle categorie
threesome
milf
vintage
anal
blow jobs
big teets
big ass
asian
ecc..

ci sarebbe
uomini che ascoltano i problemi che hai sul posto di lavoro (sul divano)
uomini multitasking
uomini che accompagnano figli a scuola e interagiscono positivamente con loro
uomini fedeli
uomini con passeggini e lista della spesa
uomini con grembiuli da cucina
uomini di tutti i film con jennifer aniston/jennifer lopez
uomini maturi ma anche scherzosi divertenti ma anche seri..
uomini che vanno a pagare le boll…


naaa
non regge

mi chiedo dunque come mai non c’è il youporn al femminile
forse le donne non hanno tutta questa voglia di evadere dalla realtà
meglio fare i conti con quel che realmente c’è nel frigo
che magari
ben assemblato
con fantasia e talento
è anche molto meglio di qualsiasi piatto di nouvelle cousine

per dire

due uova
mezza mozzarella al limite al limite
mezza cipolla
mezzo barattolo di pelati
burro
..nient’ altro?
perfetto
viene fuori un bel piatto di uova in trippa

risultato favoloso con zero ingredienti


ps. aggiungere mezz’etto di criptonite se disponibile





(london 20.12.2015)

THE END: e vissero tutti felici e contenti (ognuno a casa sua)





La bionda e bella principessa incontrò il suo principe azzurro a camden town
lo sposò e andarono a vivere nel castello del black horse
e vissero per sempre felici e contenti

(prendete il “per sempre” con le pinze:
ai tempi di twitter il per sempre = 1 anno e mezzo)

dopo per sempre
la leggiadra principessa si ritrovò a singhiozzare in un cinema
davanti ad un film che narra più o meno la sua futura storia
the lady in the van
la barbona ottantenne ex musicista che vive in un camioncino
a camden town
orgogliosa e rompicoglioni
severa e spiritosa
rugosa e splendente

e così la principessa si identificava sempre più nella barbona
ma solo nei difetti aimè aimè

il film
sconsigliato agli empatici
vietato ai sensibili
proibito ai giovani tatuati ed iscritti a tinder


ma si
ridiamoci le cose
riprendiamoci password
togliamo amicizia su fb
basta like
basta tag
basta colazioni e cappuccini scuri
basta faremo di qua e di là
basta cassa comune
basta raccontarsi il passato
basta immaginarsi il futuro
ora è il momento di distruggere il presente
il momento di ungersi le dita in mezzo a una chilata di pop corn
di fronte a uno schermo gigante e con altri 5 sconosciuti in sala
al buio

non ha mai più toccato un pianoforte
è anziana e malata
la portano in un centro per curarla
di notte si alza e con le stampelle arranca verso la sala con il pianoforte
si siede incerta
le mani tremanti e cosparse di macchie si avvicinano cautamente ai tasti
non osa
è troppo emozionata
ci ripensa
suona poche note
toglie via le dita
ci ripensa ancora
suona di nuovo
le dita hanno memoria del pezzo
suona disperatamente
lei sorride per la prima volta
io piango per la prima volta

al quarto kleenex
i singhiozzi invadono il silenzio della sala
gli inglesi non fanno un fiato
ma so che mi disapprovano

Please
Mind
The
Sob


oggi che è la fine di tutto
festeggio a modo mio
mi emoziono dietro alla vita di qualcun altro
che noia stare sempre dietro alla mia
più interessante la vecchia
soprattutto se è maggie smith

ognuno per la sua strada
in salita o in discesa che importa
ricordi?
siamo nell’epoca dominata dalla supremazia del like e delle views
quante views hai?
e i followers?
che taglia di reggiseno hai?
quanti soldi guadagni?
ecco
sceglitelo così il prox partner
così vai a colpo sicuro

e la scelta è infinita
dietro l’angolo mi aspetta un tipo più alto o più ricco
a te capiterà invece una più comprensiva o meno inquieta
(volevo scrivere “più sexy” ma sinceramente questa la vedo dura…)

c’è sempre un meglio del meglio
basta cercarselo
è il tempo dei social network yeeeeeeeeah!!!
tranquilli
finchè si è abbordabili e fisicamente decenti
no problem

un clic e Tinder risolve il problema della solitudine
un click su Fb e togli l’amicizia a chi ti fa stare male
un click e chiedi l’amicizia a chi pensi ti possa far stare bene
un click e Uber ti riporta a casa se sei troppo ubriaco
un altro click e Tocado ti fa scegliere e ti consegna la spesa a casa
un click ancora e ti spari al cervello
.. acc ho sbagliato quello era un revolver
beh cambia poco
tanto eri già morto





(londra 20.12.2015)

23/10/15

italians do it better (si- anche il jazz)





per azzardarsi a suonare il jazz
bisogna essere malati:
se non si è malati meglio suonare la dance o del buon pop

5 musicisti
portobello road
impeccabili virtuosi e affamati di note
ma aime’
di buona famiglia
la preoccupazione più imminente è suonare come si deve il loro strumento
lo strumento su cui i genitori hanno investito i loro risparmi
perchè far scontare al pubblico in sala gli anni passati a studiare chiusi in camera?
non è colpa nostra!
suonano tutte le note che il padreterno ha messo in terra
perchè? perchè? perchè?
perchè è gratis

io seduta e annoiata accavallo le gambe
dò una sorsata alla becks ghiacciata
controllo wazup
forse dovrei scaccolarmi
cerco di farmela prendere bene almeno con l’occhio azzurro del contrabbassista
poi mi chiedo: ma con chi ce l’hanno?
con nessuno purtroppo

i musicisti che ti lasciano il segno ce l’hanno sempre con qualcuno

un’infanzia negata
la cruda società indifferente o astiosa
bisogno di soldi
genitori violenti
donne che li hanno fatti piangere

sentono che la vita ha tolto loro qualcosa
la vita deve loro qualcosa
si sentono in credito
è con quel credito che aggrediscono il loro strumento
mordono le note
maciullano melodie
ti fanno saltare sulla sedia
si fanno meritare il prezzo del biglietto

questi  5 sono attenti al look
tatuaggi berrettini di traverso e sguardi ammiccanti
sono attraenti (piu’ o meno...) e lo sanno
questo è il loro problema
e anche il mio
visto che sto qui davanti
costretta ad ascoltarli e applaudire alla fine di ogni solo

mentre suonano guardano fuori dalla finestra
non si degnano di uno sguardo
quando uno dei 5 fa un solo gli altri guardano altrove
sembra che aspettino che abbia finito e che finalmente venga il loro turno
se ne fregano del pubblico
se ne fregano dei loro colleghi
hei mates!
dovreste scoparvelo il vostro pubblico
o quanto meno dargli un bacetto
invece questa è una masturbazione
ben eseguita per carità
ma pur sempre masturbazione

che peccato

vabbè mi tocca andare a cantare adesso
tocca ricordo a ‘sti pischelli inglesi il perchè
Madonna
già nel lontano 1986
portava la maglietta:

italians do it better





(london 23.10.2015)

musulmano:atea = 3:0





taxi camden road station--kensal rise station
ore: 21.03
prezzo tratta: 11.55 pounds
durata: 19.07 minuti
distanza percorsa: 4.95 miglia
driver: Ahmed

il giovane tassinaro è molto più loquace dei soliti musoni
vede le valigie e mi chiede se cerco una stanza
-si..
-ce l’ho io!!
entusiasta
-è a camden e molto economica!
io: bene..
parte l’interrogatorio
-fumi?
-no
-hai animali
-no..
-ok perfetto..
io: si ma quanto è grande la stan...
lui: aspetta aspetta prima ti dico le regole
.....???
lui: solo 3 regole
semplicissime
non portare alcol
non cucinare/mangiare maiale
non portare uomini

_ _ _ _ _ _ _z _ _ _ o???!!

(il lettore aggiunga liberamente le lettere che sembrano meglio verbalizzare il mio pensiero)

vorrei argomentare la mia radicale obiezione alle regole ma mi contengo
in effetti il tizio è il guidatore e ha chiuso da dentro tutte le sicure
quindi reagisco molto più tiepidamente

-beh sono regole parecchio “impegnative”...
lui: sono regole che ti preservano
pensaci: se un uomo non e’ autorizzato a venire a casa tua e continua ad esserci vuol dire che è seriamente interessato a te
io (penso): oppure che è musulmano..
dico: guarda si probabilmente hai ragione ma sai... difficile stare senza un bel bicchiere di vino rosso a fine giornata...
lui: te lo puoi bere fuori!

Ahmed e l’amore “love”
love è un verbo no? (beh si in inglese si...)
è un verbo giusto? quindi amare è un’azione
non un’emozione
non un sentimento soltanto
o quello che ci insegnano gli stupidi film o libri d’amore
se si “ama” qualcuno vuol dire che si fanno delle azioni verso quel qualcuno
quello è l’amore
quello è amare
e se si fanno azioni d’amore verso qualcuno
non può andare male

touche’

Ahmed e il matrimonio “marriage”
tuo marito/moglie deve essere qualcuno con cui si va nella stessa direzione
non qualcuno che ci piace o da cui ci si sente attratti
-ah
-eh certo perche’ quello passa nel tempo
si deve sposare una persona di cui si conoscono e apprezzano
la famiglia
la religione
gli insegnanti

Ahmed ha 27 anni e ha visto la sua attuale moglie quando ne aveva 21
erano al college assieme
non ha cercato di approcciarla
appena l’ha vista ha capito che era “lei”
è andato in giro a prendere informazioni sul suo carattere e comportamento da amici e insegnanti
poi è andato da sua madre e le ha chiesto di andare dalla madre di lei e di chiederla in sposa
senza conoscersi

mia obiezione:
scusa ma non era meglio parlare direttamente con.. lei...??

lui (stupito): assolutamente no!
è più valido e attendibile il giudizio delle persone che ti circondano rispetto al tuo stesso giudizio

-non fa una piega-

io (insisto): ma non era meglio prima frequentarsi un po’ .. andare a un cinema...?

lui: la mia religione me lo vieta
non è permesso il contatto fisico prima del matrimonio o tutto quel che lo precede o lo potrebbe “suggerire”..
perchè è naturale avere certi desideri
ma il sesso è sopravvalutato e non può essere la parte più importante di un buon matrimonio
(ah no?)
io  (sconcertata): scusa eh ma.. se poi una volta sposati... l’intimità non funziona?
(..che t’enventi??)

lui: l’intimità si insegna



rifletto



fine della tratta:

l’autista musulmano del bangladesh di 27 anni ha:

una moglie che ama
2 figli in attesa del terzo
un lavoro
una sicurezza in vita e nella morte (la religione il suo dio e le regole ferree)


l’artista atea romana di ___ anni ha:

bisogno di
una boccia di vino rosso
3 wurstel
chef rubio

ora






(london 23.10.2015)

23/08/15

ah roma





ah roma
bella roma
magica e sorprendente roma
nasoni imprevisti e sanpietrini malmessi
mi dormi dentro al cuore e ogni tanto ti svegli con qualche detto antico
"bella se vede
bona se sà"
bella e tragica come solo i romani sanno
ma per salvarla ci vorrebbe una rivoluzione
e i romani nun vonno

ah roma
bella e malinconica
ex caput mundi
regno degli artisti dei barboni e degli immondi
mi somigli in tutto
la pelle
le parole
la faccia tosta
la lingua lunga
l'ironia amara
il verbo distrutto

qui sperduta nei fumi dell'algida londra
mi compari dinnanzi
senza domandà er permesso
col tuo sole bollente
le trattorie cariche
le battute volgari
una risata a mannà via la paura del futuro
esse tristi o pagliacci nun è ammesso

ah roma
mia stupenda roma
bella e malata
stavolta te lo devo da dì:

hai proprio fatto nà porcata




(londra  23.8.2015)