16/08/22

A.C.C.C. La clausura mi dà alla scrittura (DAY 1)

 
 
A. C.asa C.ol C.ovid

DAY 1


e così nessuno mi crederà più
ho abusato di
‘non posso purtroppo ho beccato il covid!’
e adesso che l’ho beccato per davvero
dovrò cambiare scusa

in farmacia
-signora è positiva
si metta l’anima in pace e non si stupisca se dopo 7 giorni non si è negativizzata
si aspetti di stare in casa almeno 10 giorni



quindi ho pensato di dare una rimpolpatina al mio blog
contenti?

non mi preoccupo dell’isolamento
perchè in verità come molti sanno
l’ho sempre ricercato

il dio Netflix è con me
e mi protegge

For life ha almeno quattro dei criteri della mia ricerca:

geografia: usa
location: carcere
contenuto: componente ‘giustizia sociale’
temi: diversity
personaggi: attori neri
genere: attori neri boni

il protagonista è identico ad uno con cui sono uscita a londra
conosciuto su tinder
il poveretto non ce l’ha fatta
certo se lo avessi prima visto su netflix
probabilmente gli avrei dato un’altra chance

basta digressioni alessia!!

in For life il protagonista è nero e americano
ha moglie e figlia piccola
mette su un club con un paio di amici
una ragazza va in overdose nel suo locale
arriva la polizia e lo arresta perchè è il manager del club
i suoi due amici spacciavano droga nel club a sua insaputa e lui viene incastrato


nei suoi anni in carcere
ben 9
il tipo prende una laurea in legge e comincia a lavorare al suo caso per ottenere un appello
spera di ottenere un giusto processo stavolta
nel frattempo diventa avvocato e rappresentante dei detenuti
mentre combatte contro la violenza in cella

la moglie del protagonista è un’afroamericana che se non fossi etero mi manderebbe in sobbuglio gli ormoni
ma ogni tanto scegliere degli attori ‘non boni’ non fa arretrare i vostri investitori
o si?
oddio forse si

voto: 7
attori bravissimi
regia eccellente
avrei spinto l’accelleratore sul pregiudizio e la discriminazione razziale e l’abuso di potere
ma vi capisco
ci siete voluti andare morbidi

ah un simpatico featuring è 50 Cent
che è anche il produttore della serie
mi fa ridere perchè è il duro della combriccola
ma ha una faccia da bambacione

non posso più scrivere perchè la febbre mi sta salendo


la mia cara amica pestifera rapallese dice
(di nuovo)
che sono come i maschi
sono sicura che non è un complimento

mi sento morire quando ho 36.8
come le donne fanno soltanto quando raggiungono i 40

e se pure fosse!?!?!

 

 (roma 16.8.2022)

15/08/22

A.C.C.C. (DAY 2)

DAY 2

 la clausura mi dà alla scrittura


in spiaggia a maccarese con mio carissimo amico
di grande compagnia
non parla da circa 2 ore e un quarto

passa un africano che ci vuole affibiare un paio di libri
io faccio di no con il dito già da lontano
ma lui si sente fortunato
si avvicina e con un bel sorriso mi fa:
-tu sei ricca

mi passa un libretto e mi fa

-leggi questo
-hai figli?
-no
-li avrai
-ah ok

il mio amico si alza per andare a comprare una bibita fresca
l’africano furbo e scaltro indaga

-è tuo marito?
-si

sono sempre stupita di come mi venga facile
mentire

il libretto è una risorsa ora che sono relegata in casa con covid
'Una così lunga lettera’

è un libro epistolare (i miei preferiti)
una lunga lettera di un'amica all'altra in un paese dove poligamia e discriminazioni mettono a dura prova le vite delle donne
il senegal
divise dalla geografia e dalle scelte di una delle due
il marito si innamora di una ragazza più giovane e amica della figlia
piuttosto che subire e accettare il nuovo matrimonio del marito
divorzia e lascia tutto

entrambe di educazione musulmana nella lettera l’amica mette in discussione la poligamia
e altre pratiche che della società senegalese le vanno strette

scopro che l'autrice Marianna Ba è di dakar e nata nel 1929
e che i suoi scritti oggi in senegal sono libri di testo nelle scuole

in un reel su instagram una erykah badu un pò rallentata dal fumo
cita uno studio:

85% sono followers
10% sono creatori o leaders
5% osservatori

io oggi sono più ricca e più ottimista
dal 10% mi sono spostata al 85%

la scoperta di una Marianna Ba mi commuove e mi ridà speranza nel futuro

questo mio ottimismo durerà poco
approfittatene oh gente approfittatene!

oddio l’ottimismo è forse solo un sintomo
la febbre si alza
la tossetta scende dalla gola al petto
vediamo che succede domani
prendo brufen e mi metto a letto


(roma 17.8.2022)

13/08/22

A.C.C.C. (DAY 3)

 la clausura mi dà alla scrittura 

DAY 3


mi rigiro nel letto come una cotoletta panata
sono solo le 6 del mattino
il mio termometro misura 38.8
vediamo se la mia amica rapallese ha da ridire anche stavolta!

della febbre mi accorgo prima
prima ancora di svegliarmi del tutto
prima ancora di posizionare l’affascinante oggetto di vetro e mercurio
sotto la mia calda ascella accogliente

come me ne accorgo? dai sogni deliranti
omicidi violenze rincorrimenti nascondigli

non è chiaro il mio ruolo

-sono il detective e devo risolvere il caso
-copro il serial killer
-sono il serial killer

in ogni caso scappo da qualcosa
(o da me stessa?)
un classicone insomma

è anche vero che ho cominciato una nuova serie su netflix
e non è di certo ‘la casa nella prateria’

finita la serie For life
cercavo come una pazza un nuovo caso
una nuova serie di cui amare o odiare i protagonisti
i miei criteri sempre più definiti
come sui siti per adulti
più cresco
più so quel che cerco
più so quel che cerco più la ricerca diventa selettiva

crime
psicological
dark

(tranquilli non sono gli stessi del porno eh..)

comincio Freud
vienna alla fine del XIX secolo
doppiato in british english (ma chi me lo fa fare?!)
personaggi ungheresi e tedeschi
hanno volti duri
la nebbia avvolge tutto
strade vicoli il fiume il tunnel gli omicidi
non c’è un momento di respiro
il sole non batte mai
Freud è sempre squattrinato pallido e sudato
mischia una polverina bianca ad acqua e la beve dalla piccola bottiglietta
è cocaina


Freud ha è pieno di peli in faccia-testa
ma poi aimè gli stessi si interrompono bruscamente sotto il mento
come fossero stati tagliati da un’accetta
come se il padre della psicanalisi fosse stato immerso in una gigantesca vasca di cera bollente fino a sotto il mento e poi strappato via tutto in un solo colpo
dicevo che è piano di barba e capelli
per scoprire un corpo completamente glabro e da neonato
nonostante le perfette fattezze maschili
non
si
può
guardà

non mi fate vedere uomini depilati che comincio col body shaming eh

vaneggio
sarà la febbre
o la menopausa
anyways

la serie
per quanto un pò splatterosa e troppo condita con l’elemento magico
per quanto sia più ‘horror thriller magic’ che ‘mistery dark suspensful’
per quanto freud è quasi in penombra rispetto ad altri personaggi
tra cui la bellissima e spaventosa Tàltos che ha poteri di sciamana
per quanto avrei preferito più ipnosi e ripartizione dell’inconscio ad occhi indemoniati e voci distorte dal vocoder
diventa godibile e addirittura additiva
quando si è
come me
A.C.C.C.

to be continued




(roma 18.8.2022)

12/08/22

A.C.C.C. (DAY 4)

 

 A.C.C.C.  a casa col covid 

DAY 4



4.44
sbarro gli occhi
la tosse mi apre il petto
già mi vedo attaccata al respiratore al san giovanni e fuori
2 anziani genitori
una decina di amici cari
l’amica rapallese disperata e col rimorso di aver sottovalutato e deriso le mie condizioni di salute
i 30k followers

latte caldo sul fuoco
tazza con miele e cucchiaino già pronti
mi siedo sul water
libero la vescica preventivamente
prima o poi doveva succedere:
il vermetto del bagno mi fissa immobile
sembra attendere le mie risposte:

quand’è l’ultima volta che hai pulito il pavimento del bagno?
come vuoi vivere il resto della tua vita?

non so rispondere

mentre il vermetto non molla
e io rimango sul water fissandolo a mia volta
il latte fuoriesce sui fornelli
ecco che mi viene in mente l’ennesima cosa irrilevante
i ricordi delle persone care e scomparse sembrano essere sempre i più quotidiani e minuscoli
mia zia
pupa
sorella di mio padre
single (leggi zitella) e non amante delle faccende domestiche (leggi intellettuale)
aveva il suo metodo per quando una cosa qualsiasi fuori-usciva sul fuoco:

prendeva un sederone (leggi scottex)
tamponava immediatamente il liquido fuoriuscito dal fornello
e lo lasciava lì
senza usare orrende spugnette da strizzare sciaquare e ripassare
io ho lo stesso metodo

ora che ci penso
anche lei avrà avuto la mia distrazione patologica
proprio per questo aveva sviluppato questo metodo
che io ho ereditato
insieme con la sbadataggine

il latte bollente e il miele costosissimo degli ex suoceri
fanno l’effetto sperato
calmano la tosse
ma io non ho più sonno
prendo il cellulare
le 5.12
non è notte e non è giorno
85simo compleanno di Marylin Monroe
ma la povera creatura non ha raggiunto i 37 anni
mi capita la sua ultima intervista (solo audio)
mi metto ad ascoltare la sua voce flebile
la sua risata selvaggia e squillante
la vena malinconica e i segni dello squilibrio
mi affascina
mi ha sempre affascinato e mi ha sempre fatto tenerezza
la sua vulnerabilità e fascino
usati e strausati da holliwood e da un sistema maschilista
l’industria della prevaricazione e il ricatto sessuale
altro che l’industria del cinema

mi chiedo a volte che problema abbiano gli uomini con le donne
con la bellezza delle donne
con il corpo delle donne
con il talento delle donne

c’è qualcosa che li spinge ad appropriarsene
qualcosa che forse temono e quindi forse pensano
dominandolo
facendolo mio
sarà meno pericoloso

forse deliro
ma forse no
mi è venuto sonno
domani sarà un altro giorno

 

 

(roma 21.8.2022)