28/12/23

produttore N. 5: è ingestibile

 



'gioia musica vita' è

un sito per lanciare voci emergenti 

finalmente un progetto che pensa e agisce in grande

un progetto che mette insieme più artisti

li promuove li registra li lancia

il chitarrista della mia band ha un aggancio 

c’è un provino da sostenere per entrare

sa va sans dire 

ho una band che spacca 

e io pure non sono da buttare


si dobbiamo fare il provino

ma secondo il nostro aggancio

‘siamo già dentro’

porto due pezzi originali e in italiano del mio primo disco 


dobbiamo suonare dal vivo in studio davanti a tre persone 

il produttore supremo ex giocatore professionista di football americano 

la sua biondissima e onnipresente assistente 

beppe vessicchio 


io ho una bellissima gonna indiana di bancarella lunga fino ai piedi

un turbante di seta multi color in testa 

musicisti che spostano il vento 


beppe agguanta il mio cd 

e dopo aver buttato un’occhiata si rivolge a me

-vedo che i musicisti del disco sono diversi da quelli che hai qui oggi?

-eh si: io cambio musicisti come fossero pedalini 


beppe mi guarda in silenzio

gli altri due guardano in basso 

nessuno capisce se è una battuta 

c’è un silenzio di tomba


annamo bene


meglio suonare 

infuochiamo la stanza 


penso sia andata bene

ma

dopo la riunione per decidere gli artisti che ce l’avevano fatta..

il mio aggancio mi chiama infuriato

-ma sei impazzita a rispondere così? 

-ma così come….?

-sai la prima cosa che ha detto vessicchio? ha detto parliamo subito di Piermarini

‘ha tutte le carte ma è ingestibile’

-……


quindi fatemi capire

vessicchio e il team dell’ex giocatore di football

non hanno il senso dell’umorismo

e io… sarei ingestibile!?


comunque nonostante io fossi ‘ingestibile’

mi fanno entrare lo stesso

quanta magnanimità

e comincia un’avventura di circa un anno 


siamo una decina di artisti 

lo studio del produttore e ex giocatore di football americano

è immenso 

la scrivania i quadri le porte le finestre

giganti

lui è alto un metro e 45 circa 

ma pieno di entusiasmo e visioni 

ah e soldi 

tanti soldi


ma anche io sono piena di entusiasmo visioni 

alta un metro e 70 

uno spettacolo di donna

o una donna di spettacolo 

ah e piena di speranze

tante speranze


grande attesa per il primo concerto 

ci sono 7 telecamere 

i video verranno lanciati sul sito

un’alternativa alla televisione ormai concetto morto e sepolto

e i social media non hanno ancora preso piede


siamo tutti nel backstage del concerto

stiamo per esibirci su un grande palco 


io ho un tubino nero

tacchi alti

e guanti di gomma rosa per fare i piatti 


il produttore-giocatore fa rima con

manipolatore 

e io non sarò un’aquila ma ho sempre avuto le antenne

che mi avvertono quando sono in presenza di quelli che provano a convincermi

con i toni soft e pacati 


infatti

il ricco e carismatico ex giocatore di football


-Ale sei bellissima ma…. io sfilerei questi…


si avvicina e va per sfilarmi i guanti di gomma rosa per fare i piatti 

e io con altrettanti modi all’inglese 

(falso e cortese)

respingo la sua mano tozza


-si lo so che lo preferiresti ma io invece preferisco tenerli…


comincia una sfida tra titani a colpi di sorrisi al vetriolo e occhiate chiarificatrici

lui usa la carta seduttiva

ma io gli mostro il fiammifero 


salgo sul palco

la musica comincia

i miei guanti di gomma afferrano il microfono 


l’artista 

e solo l’artista

sa come vuole e deve presentarsi al pubblico 

è l’artista a costruire il suo mondo

musicale e di immagine 


dico bene o dico benissimo?


la programmazione del secondo concerto è ancora più ambiziosa 

ci saranno nomi portati da vessicchio 

condivideremo il palco con elio e le storie tese 

luca barbarossa 

tosca

….


io nel frattempo ho tagliato i capelli corti

e li ho fatti platino 


chiuderò il concerto al gran teatro di roma 

con un pezzo piano e voce a cui parteciperanno tutti gli altri artisti

come coro 


la tensione sale 

le prove il giorno prima sono nel tendone senza riscaldamento

io aspetto il mio turno per circa 3 ore 

morta di freddo


mi va via la voce completamente 

disperata corro in farmacia e sembro una tossica che vuole il metadone

ma sono solo una cantante afona che vuole il cortisone


-signorina ne può prendere solo 3 al giorno mi raccomando


mi sparo 5 pasticche in una volta

la mattina dopo altre 3

ma la voce non accenna a tornare

a me tutto questo sembra la prova dell’inesistenza di Dio


arrivo al concertone afona

ho un cartello al collo scritto a mano con pennarello viola:

non posso parlare

non ho voce 

non fate domande 


sono tristissima 

gonfia di silicone 

ma ho un camerino tutto per me con scritto

-Alessia Piermarini: artist



nel camerino accanto c’è un duo 

pianoforte e cantante

lui è anche il mio pianista

lei la conosco a mala pena 

ma so che è brava


quando mi vede ripiegata su me stessa nel camerino sull’orlo del pianto

mi fa

-vieni con me: provare la tecnica vocale ossea


mi porta in un bagno freddo 

e tra gabinetti e lavandini

la piccoletta mi dice di respirare attraverso le ossa dei piedi

-mmm eh?

una mezz’ora buona di respirazione ossea 

poi passiamo al suono

-ora emetti una ‘mmmmm’ usando le ossa della mascella

ora fai un ‘maaaaaa’ 


da afona comincio ad emettere dei suoni degni di un vitello 

poi da vitello cominciano ad uscire dei suoni quasi da mamma mucca 

e in 45 minuti 

questa cantante ma anche insegnante ma anche deus ex machina

mi rimette al mondo

più del bentelan 


quell’angelo mi ha salvato la vita

ho potuto cantare di fronte a centinaia di persone 

e vessicchio sul palco

sembra che ci siamo riappacificati 


dopo tutto non ero così 


ingestibile 




cala il sipario 


io - produttore N 5 = 0 - 0





(londra 7.1.2024)