io qui con un vocale del nostro amico comune
ha sfornato un altro capolavoro
dice - vedi se riesci a metterci un testo
è pensato come sigla da anime giapponese-
ma che avrà voluto dire?
vorrei chiederlo a te prima di fare una figura di merda con lui
il pezzo è di quelli che ti inchiodano dalle prime note
non puoi ascoltarlo mentre giri il sugo
come si fa con la maggiorparte degli insopportabili vocali
no
qui
ti devi immobilizzare
prendere le cuffie buone
e
ascoltare
piango pensando alla testa di cazzo che sei
alla cattiveria che mi hai fatto ad andartene così
la tua fotografia in mano
giusto un anno fa
in un pub orendo di londra
per la prima (e forse ultima) volta in vita mia
ho cantato il karaoke
per la prima (e forse ultima) volta in vita tua ti è andato bene un mio fidanzato
ti ho dedicato il pezzo
blame it on the boogie
e tu stavi lì
ascoltavi
sorridevi
poi ti sei acceso una sigaretta (dentro al pub)
tu che non fumi
e ti hanno mandato fuori urlandoti dietro
ma quanto merda puoi essere? quando mi hai battuto a stronzaggine?
bugiardo
incosciente
impaziente
sfrontato
sconsiderato
malvagio
egoista
narcisista
o
forse era solo
il disturbo dell’attenzione
non diagnosticato
in other news
la mia nuova casa è belllissima
ho anche una lanterna
i coccetti fatti da me alla classe di ceramica
una libreria
una vasca da bagno
gli alberi con uccellini inglesi fuori dalla finestra
un balcone ‘juliet’
un letto ottomano
un divano letto che aspetta ancora un amico che a dicembre promise:
prestissimo
a londra
(10.7.19 londra)
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