06/02/13

piano





piano piano perdo la salute
piano piano perdo le persone che davo per sicure
piano piano perdo la certezza di sapere
dove andare
piano piano scopro nuove stanze nella mia testa
piano piano formo la voglia di darci una festa
piano piano la mia pelle perde elasticità
piano piano sento in bilico la mia vanità
piano piano imparo a disimparare le stupide regole
che hanno infestato il mio sentiero come vipere
piano piano giro il sugo a fuoco basso nella terrina
piano piano cerco il coraggio di dirti che mi sento sola
piano piano intravedo la mia realtà tra le onde grigie della realtà degli altri
i prepotenti
piano piano imparo che mentre insegno sono io che imparo
e che dovrei forse restituire i soldi
piano piano scopro che ho corso a lungo con scarpe sfondate
non sono arrivata dove volevo ma ora ho gambe super allenate
piano piano imparo a truccare il mio viso
senza lasciare che il troppo colore
mi allontani dal mio incarnato naturale
piano piano mi lecco le ferite
sciolgo le catene
smetto di dare la colpa ad altri
delle mie cazzate dei miei nodi e dei miei salti
piano piano mi allontano dall’amore e da tutto ciò che ne consegue
piano piano divento una pianista un’adulta una donna dalle mille mete

velocemente il tempo mi sfugge
mi sfugge dal cuore
e dalle sue mille crepe




(roma 6.2.2013)

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