13/05/22

warm place DAY 4

DAY 4

il secondo giorno di performance
mi trova impreparata
ero atea
poi sono stata agnostica
ora sto mettendo in dubbio l’uno e l’altro

c’è un momento dove creiamo due file
a distanza di 50 metri l’una dall’altra
sembriamo due tribù
cantiamo all’unisono
usando suoni di combattimento
due donne si distaccano dal gruppo
si posizionano in mezzo
quasi le regine della guerra
cominciano ad emettere suoni acuti e al limite dell’umano
si avvicinano l’una all’altra sempre più
finchè si sfiorano e si girano intorno buttando le teste all’indietro
a quel punto tutti noi ci avviciniamo
le accerchiamo e le prendiamo su
cominciamo a cantare e emettere suoni di tutti i tipi

mentre le teniamo sollevate
camminiamo e le portiamo via
per finire nel cortile
dove le adagiamo sul pavimento del patio

sarà la botta di suono
sarà la vicinanza fisica di tutti
le energie
i sudori
le vibrazioni
ma è quanto di più vicino all’estasi
dopo il sesso (fatto bene)


la sera ho talmente tanta energia che mi dico
why not
il teatro è dietro l’albergo

il paradiso perduto
non è niente di quello che mi aspetto
è buio
cassapanche intorno a un pavimento nero che funge da palco
il pubblico è seduto intorno al palco alla stessa altezza degli attori

in scena c’è un’incubatrice
dentro un bambolotto

la ragazza sordomuta coi ciuccetti entra in scena
è irriconoscibile
bellissima
camicia da notte di seta avorio
cammina su stampelle
è la madre del bambolotto

scena dopo
è il momento della ragazzina down che a tavola aveva pianto la nonna morta 10 anni prima
si attacca a una corda e suona le campane
il suono delle campane è assordante
dopo un pò entra nella tonalità del brano appena iniziato
c’è aria di dramma e di mistero

il bambolotto è cresciuto e ora è sul tavolo del dr. frankestein

è il sexy cinico
al posto della maglietta della nike
ndossa dei panni strappati
scalzo
rasato
ha cicatrici ovunque
pallido
molto pallido
ah certo è morto
ma anche da morto ha il suo perchè

ecco che entra il dr frankestein
è il ragazzo autistico che giocava con il cucchiaino a tavola e non toglieva gli occhi dalla tovaglia
anche lui
come gli altri
è un attore
ecc
e
zio
na
le


dopo il teatro
mi ritrovo sul roof top
lo scenografo beve sempre di più
la distanza tra me e lui si accorcia sempre più
il sexy cinico si tiene a distanza
di conseguenza anche io
è ora di fare il vento
vado in avanscoperta
mi ritrovo nella sala disco
la musica è inascoltabile ma
gli attori disabili della compagnia ballano come non ci fosse un domani

mi unisco a loro
la sordomuta coi ciuccetti
richiama la mia attenzione
mi vuole assolutamente far vedere un passo
il running man

giornata perfetta

albergo
doccia
tappi di foam
cuscino
morfeo prendimi




(bologna 14.5.2022)



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