06/04/12

l'arroganza della pancia



reparto di ostetricia e ginecologia
policlinico umberto primo
136 numeri davanti a me
sono solo le nove e venticique della mattina
e già la voglio far finita

decine di donne incinta girano libere
per i corridoi dell'ospedale
fanno su e giù senza remore
tanto presto saranno loro a dettare regole
a ordinare di riordinare
a decidere il bene e il male
capelli legati da un elastico fosforescente
la mano sui reni
la pancia gigante
e quello sguardo tra il beatificato e l'arrogante

e vabbè siete incinta
questo è chiaro
ma basta un po' di pancia e scatta subito
quell'aria da “mamma”
quell'atteggiamento fiero
quella tracotanza
già sembrano vantarsi
ancor prima di aver
partorito
allattato
cambiato un pannolino
imboccato un semolino
spinto un passeggino
tirato su un altro disadattato

da discinta
a incinta
il passo è proprio breve
dopo un'ingenua scopata
ti ritrovi costretta
a diventare una persona per bene

finita la pacchia
stop alla spensieratezza
c'è poco da sfoggiare quell'aria di fierezza
il pisolino dopo pranzo sul divano
un ricordo lontano
niente più cinema al terzo spettacolo
e per una nottata di sesso occasionale
ci vorrebbe giusto un miracolo
una vacanza come si deve
te la puoi anche scordare
e il tuo famoso topless chiacchierato da tutte le spiagge laziali
dopo l'allattamento lo confondi coi calzini

ecco tutto questo una donna incinta
lo sa già
ma allora chissà
perchè sorride sicura
come se in quel grasso in eccesso
detenesse la verità assoluta

ecco che scatta il numeretto
tremiladuecentocinquantotto
attendo da due ore e tre quarti
finalmente arriva il mio turno
ma qualcosa va storto
infatti
l'addetto (l'ha detto??)
al pagamento del ticket mi suggerisce (intimidatorio)

prego faccia passare la signora

è in stato interessante
…....

mi giro e ho un sussulto
dietro di me uno spettacolo impietoso
in stato interessante????
ma è proprio sicuro?
forse voleva dire “è stata interessante.....”
(un tempo) ma ora....!!!?

dire “donna” è veramente troppo
brutta
grassa
bianca come un cadavere
calza pedalini di spugna bianchi
strascica penosamente pantofole con la faccia di puffetta
porta una tuta malconcia del '71 e una vestaglia di ciniglia rosa
hei quelli sono colpi di sole o cagate di piccione?
ma sulla sua fronte lucida brilla già la presuntuosa insegna
“darò la vita ”
invece di una più simpatica
“ho dato la fica”

sarebbe interessante
capire il perchè
lo si chiama “stato interessante”
questa condizione che di per sé
è così poco affascinante
interessante sarà forse vedere
come la tonda mamma
saprà crescerlo quell'embrione
che parole sceglierà per consolarlo dal dolore
se saprà calmare il sonno inquieto
e accarezzare le sue paure
se saprà lasciarlo andare
senza massacrarlo con mille premure

chissà se un giorno quello che era solo un embrione
sarà diventato l'ennesimo coglione
che la madre guarderà con il tipico orgoglio
servendolo al mondo su un dorato vassoio

non le sopporto
basse grasse e incinta
mariti a seguito dall'aria affranta
le seguono goffi a debita distanza
perchè la condizione di donnaincinta
ti rende
vulnerabile
sensibile
isterica
insofferente
detestabile
ma anche
tanto
stanca

passano davanti agli altri senza chiedere permesso
saltano le file
beccano i meglio posti a sedere
spingendo ancora più avanti la loro pancia
in segno di potere
odiose donne incintate
non siete mica malate
che volete dimostrare con quelle vostre pancie arrotondate?
la vera prova di virtù
l'avrete superata solo quando
il figlioletto cresciuto e svezzato
dirà senza vergogna e ad alta voce
“eeeh....donne come mia madre non ce ne sono più”
oppure
“di mamma ce n'è una sola”

certo è che
non si potrà evitare
che qualcun altro commenti a bassa voce
..e meno male..




(roma 6.04.2012)

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