26/07/23

Die Hard de Rione Monti

 


Breve storia romana con Happy End (per noi)

‘Quando l’aggressore si trasforma in vittima (e il contrario)'
Piramide: sto entrando sul treno della metro B
in compagnia del mio papino di 88 anni
il quale rifiuta uso di borse o borselli
quindi tiene il portafoglio con carte e documenti nella tasca
si stanno per chiudere le porte e lo vedo arrancare
circondato da due ragazzette carine
mio padre è contrariato
mentre si chiudono le porte le due ragazzette escono di corsa
e mio padre con voce incerta dice: ma ninni… il portafoglio!!?
urlo a mio padre; scendi!!
mi fiondo nelle porte del treno che si sta chiudendo
con una forza brucewillissiana riapro le porte
mi disloco una spalla
rincorro la ragazzetta alta come un ghiacciolo e di al massimo 16 anni
la raggiungo
le mollo un pizzone in testa
le giro la faccia
mi lancia il portafoglio del mio papino
e scappa con il terrore negli occhi
recupero mio padre e avviso la polizia
vado al chioschetto degli agenti della metropolitana
morti dal caldo e che si sventolano con le mani
denuncio l’accaduto e avviso dell’arrivo della polizia a breve
il più accaldato porta la camicia aperta davanti con ciuffo di peli neri sudati, mi fa con flemma romana:
-avete recuperato il portafoglio?
-si
-c’erano tutti i soldi?
-si
-si è fatto male nessuno?
-si, la ragazzetta
-come?
-jo dato un pizzone
-..quanti gliene hai dati?
-uno
-sò pochi
fine
sarà l’evento della settimana, vedo già gli headline:
'Mia figlia, artista che vive e lavora a Londra, nel suo breve soggiorno a Roma, mi ha salvato da uno scippo e recuperato a forza di sberle, il bottino sottratto.'
ps. nella foto il mio papino che racconta l’accaduto pieno di orgoglio ai vicini del quartiere
ps. Alessia >> dal greco Alesis = difendere, proteggere 'colui che difende'

(30 Giugno 2023- Roma)

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