16/10/14

shampoo al cocco e lacrime atee




 


piangerò per sempre
piangerò sotto l’acqua bollente
sono come sempre
delusa e deludente

mi passo sui capelli lo shampoo al cocco totalmente scadente
l’etichetta è la sagoma di un coniglietto felice e indifeso
riporta la scritta
“non testato sugli animali”
ma porco demonio fatelo sto test sugli animali no?
ogni volta che non fate il test sugli animali
un animale scorrazza felice
un umano bestemmia disperato

piango mentre mi massaggio la pelle del viso
un nuovo scrub all’aloe
piangerò per sempre?
si calmerà con il tempo
mi avevano detto
qui i mesi passano ed è sempre un po’ peggio
anche il sapone per il corpo è pet friendly
e infatti scivola via sulla pelle come acqua pulita
dopo la doccia sono più sporca di prima
la spugna è di setole naturali
elimina cellule morte e rigenera la pelle
cambio pelle
già
ma una bolla si gonfia velocemente nel bel mezzo dello sterno
qualcuno ci soffia dall’interno
esploderà se non crollo
singhiozzo ma non mollo
e il bello è che non sono credente
sono atea da far schifo
non posso perciò nemmeno raccomandarmi a un cazzo di niente
ditemelo un’altra volta : “lui ti guarda da lassù”
si gran bella trovata
quando io ho visto benissimo mettere il tuo corpo senza vita proprio “laggiù”

il getto spietato colpisce la mia nuda nuca
piango e confondo l’acqua con la pioggia
la pioggia con le lacrime
le lacrime con lo shampoo al cocco
lo shampoo al cocco con il povero coniglietto
il povero coniglietto con il mio orrendo aspetto

le tue battute
te la ridi eh?
chissà perché comincio a ragionare sull’umorismo
il senso dell’umorismo
un senso dell’umorismo spiccato
tradisce una natura solitaria e intimamente malinconica
la battuta pronta e l’ironia
ti hanno fatto da cappello e impermeabile contro la tempesta e la follia?

i miei pensieri mentre massaggio la mia nuca sotto il getto bollente
quanto ti piacerebbe questo mio post delirante!

mi bruciano gli occhi
il cazzo di shampoo
il cocco nell’iride
ricordo te
la tua ironia
la tua vita
la tua saggezza e incoscienza
i tuoi occhi azzurri (tutti qui abbiamo gli occhi azzurri) lontani e tristi
i tuoi capelli come i miei
-dove-
-cazzo-
-sei-





(london 16.10.2014)

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