03/06/14

avvorgibili







prendo un’amica alla stazione
l’accompagno a casa
è quasi l’una
al ritorno trattengo il fiato sotto l’ambrato spicchio lunare
il cielo limpido come mai prima
non è certo lo spleen
ma è la notte giusta per fare l’amore
il clima giusto per sdraiarsi sulla spiaggia e cercare tra le stelle la fortuna
tutt’altra piega prende invece la mia nottata
guardo dal basso le persiane chiuse
anzi serrate
il dolore mi arriva dritto in faccia
senza nemmeno il preavviso di una minaccia
somiglia ad uno schiaffo immeritato
alla punizione ingiusta presa al posto del vero colpevole

persiane chiuse
completamente serrate
là dietro ti vedo ancora
gigante e silente
mentre accumuli la tua storia
pagine e cassette
vinili e targhette
adesivi e tappi
penne e i miei scarabocchi
cemento della tua storia
e quella storia finisce ora vorticosamente al macello
per mano sgraziata e impietosa del tuo gelido fratello
ecco ecco che il petto mi si spacca a metà
come una crepa durante il terremoto
se non fermo tutto questo ora
non mi alzerò mai più dal letto
morirò anch’io soffocata tra i singhiozzi
le lacrime seppelliranno
gli occhi spariranno
la voce volerà via
il cuore avvizzirà
tutti i suoni mi sembreranno insopportabili
non toccherò più cibo
non risponderò più a telefono citofono e email
morirò anch’io
non potrò più dare ripetizioni d’inglese a mio nipote
accidenti non posso permetterlo
mio nipote detesta l’inglese
non aspetta altro che una scusa per non studiarlo
no
non posso morire ora
lasciandogli così la possibilità di dare a me la colpa della sua insufficienza
dandogli la scusa per poter essere rimandato
mai!

persiane
il nome in italiano per il romano
avvorgibili
come mi insegnavi tu
persiane chiuse
tutto tace
prima o poi scorgerò un ombra nuova là dietro
e saprò allora con certezza
che è proprio venuto il momento di andare
fino a quel momento devo solo cercare il modo di vivere
ricordare di scrivere
scrivere ciò che ricordo
dare vita a ciò che ho scritto
ricordare che devo scrivere
ricordare di vivere
ricordare che sono viva
ricordarmi di darti torto
dirti che non sarai mai
morto






(roma 4.6.2014)

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