bar
anonimo
tarda
mattinata
cappuccino
scuro
e
di fronte a me
l’appena
conosciuto
dopo
deboli descrizioni della sua arte
dice
-posso
farti una domanda anche se penso di sapere già la risposta?
io
attendo ingenua aperta e un po’ perplessa
l’appena
conosciuto mi fa senza esitare
-ti
piace il sesso anale?
solitamente
nota
per
la velocità della battuta
per
la risposta sfacciata
e
perché tutto mi sembra più facile di una frittura
confesso
che stavolta
sono
rimasta come una patata
eccoci
qua
noi
ggiovani
moderni
liberi
disinvolti
perdenti
nello
zaino il terrore da coinvolgimento
e
un po’ di sfrontatezza
per
sicurezza
nella
tasca sul retro
e
così perdiamo il meglio
non
ci ricordiamo perché abbiamo iniziato il viaggio
hei
era tutto partito da un sogno!
ricordate?
timorosi
ci
avvicinavamo
all’altro
con
un dolce dubbio
ci
saprà calmare con baci e passione
o
ci getterà invece in un mostruoso inferno
tutto
lì
il
brivido dell’incontro
e
invece ce ne priviamo
ce
la facciamo sotto!
forse
ho capito male
forse
l’appena conosciuto mi ha chiesto
ti
piace il sesso al mare? ti piace il sesso a natale?
no
no ho capito benissimo
e
quindi all’appena conosciuto
non
rispondo affatto
la
domanda non è pertinente
l’unico
testimone è assente
il
soggetto non è interessante
mi
sistemo dunque gli occhiali da sole
giro
le spalle
prendo
la mia strada
continuo
la mia gita
non
sono sicura di esser stata chiara
ma
di certo
date
le inculate che prendo
la
risposta alla sua domanda era senz’altro
negativa
più
veloce di superman
l’appena
conosciuto
si
trasforma in
l’appena
scaricato
in
soli
3
secondi
5
parole
2
metri
4
passi
ha
lasciato andare
l’unica
vera
efficace
affidabile
vincente
sempreverde
alternativa
al
sembrare demente
tacere
e fingere
con
la complicità del salvifico silenzio
di
essere interessante
ps.
detta
tra noi poi
ti
sembro forse
solo
un
culo?
io
sono agile come un ladro
volatile
come le bugie
limpida
come il collirio
forte
come l’aceto
inspiro
smog ed espiro profumo di neonato
cammino
sul fuoco
e
se voglio
addirittura
mi
spoglio
posso
farti ridere e divertire
ma
finirai col piangere se solo sbagli le parole
decisamente
stanne
sicuro
non
sono
solo
un
culo
(roma 9.7.2012)
Nessun commento:
Posta un commento