io- guarda oggi sono nervosa e stanca
non mi fare arrabb….
Lei- senti qui decido io sdraiati e
zitta
io- no lì no! ti prego ascoltami… non
devo andare al mare e non credo che intesserò rapporti sessuali nel prossimo
mese….no ho detto lì no….aaaaaaaaaaaaaaaaaaah!
Lei- non esagerare non ti può aver fatto
così male
io- in effetti hai ragione: ho urlato
per schiarire la voce….
Lei- togliamo questi orrendi baffetti
io ingenua dal punto interrogativo che
mi pare di avvertire a fine frase credo che la sua sia una domanda invece non
lo è: lei lo sta solo avvisando
straaaaaaaaaaaaaaaaaap!
oddio mi ha levato via la faccia
la mia unica e insostituibile estetista
vede
peli
ovunque
puoi essere più liscia di un uovo sodo
ma lei trova la zona dove poter spalmare
la sua cera bollente
e se osi dubitarne l’occhio
ti avvicina agli occhi la cera appena
strappata
da cui sbucano i tuoi ex peli ormai
senza vita
tu li saluti
e via verso un nuovo strappo
non ha pietà per niente e nessuno
la puoi scongiurare di lasciarti in pace
le puoi chiedere tregua
a volte quando la situazione è disperata
comincio ad enunciare la mia teoria
preferita
secondo la quale (faccio leva sulla sua
fede)
se il buon Dio ci ha fatto con i peli
vuol dire che è cosa buona e giusta
e strappare peli da lui impiantati
sarebbe andar contro la volontà del Signore
ma niente
lei non conosce la compassione
niente può convincerla a non strappare
strappare è la sua missione
il suo karma
la sua passione
mentre parli lei ha già mescolato la
cera fumante
in quel secchiello sul focherello
con occhi invasati l’ha spalmata sul
ginocchio che fino a poco prima
se ne stava lì tranquillo
non dava fastidio a nessuno
e invece trac! deve pagare! una colata
di cera bollente gli farà ricordare
quanto la vita è ingiusta con i più
deboli
a volte provo una rabbia tale
che mi viene da pensare
di tradirla con Veet
ma poi non lo faccio
ci rimarrebbe troppo male
tra uno strappo e l’altro si parla della
vita
e allora per una trentina di secondi ti
scordi
quanto Lei sia accanita
si ricorda tutto e fa domande azzeccate
sa tutto di quello che faccio sa come
ragiono sa quello che sogno
e purtroppo ti frega
perché con la sua lingua veloce e il
lucido ragionamento
t’ha già spalmato la cera bollente
sull’inguine
senza manco darti un bacetto
io- senti guarda che io non porto
costumi sgambati è chiaro???
lei- e fai male!
io- senti sono affari miei non credi….
mentre cerco di motivare le mie
inespugnabili ragioni
straaaaaaaaaaaaaaaap!
mi porta via anche l’inguine
ma io dopo tutti questi anni
la perdono
su quel
lettino mi ci sdraio si
malvolentieri
ma quando parlo con lei
leggo tra i suoi pensieri
sveglia bella lucida e divertente
mejo essere puntuale altrimenti chi la
sente
a volte succede anche che il luogo della
tortura
dal lettino dell’estetista diventi il
lettino dell’analista
giù a parlare di problemi vari
di anaffettività
di incomprensione
di difficoltà di relazione
di educazione dei bambini
di giustizia e ingiustizia
di sesso
qualche volta è anche scattata la
commozione
perché ci capiamo al volo
e a volte ci incontriamo sulla cima di
un’emozione
dannazione
Lei mentre mi tortura nel corpo
mi coccola nella mente
anche quando sarò completamente glabra
mi toccherà inventarmi un altro modo
per incontrarla e farmi due chiacchiere
di un certo tipo
direi che più che un’estetista
è una persona amica
anche se con la sua maledetta cera
talvolta mi vorrebbe portare pure via la
f _ _ _
(roma 18.6.2012)
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