1. non so mediare e non ho le mezze misure
già solo il verbo “mediare” mi
ha sempre dato il nervoso
come fingere che le cose stiano
andando nel verso giusto se invece vanno di schifo?
ricordo una scenata ad un fidanzato
dopo aver addentato mezzo supplì
e riposto l’altro mezzo in frigo ben incellofanato
lui apre il frigo beve una birra
aggrotta la fronte e
getta al secchio quel che resta
del supplì avanzato
ovviamente
un supplì sprecato
un bambino africano denutrito
un fidanzato scaricato
2. non faccio sesso
superfluo sopravvalutato
spaventoso
il sesso consumato
già tre quattro volte con lo stesso partner mi scatena un desiderio
irrefrenabile di
ripassare un
broccoletto in padella
scaricare l’ultima
puntata di dottor house
andare a
controllare l’email
scrivere
un’idiozia su facebook
fare le
parole crociate
il desiderio
la voglia la pazienza di sopportare lo stesso individuo con gli stessi incastri
sulla mia stessa persona? essù quanto può durare? è un grosso problema ma trovo
già importante averlo messo a fuoco ora non mi resta che farlo arrostire e
mangiarmelo caldo
3. faccio i fumenti
pieno inverno
pigiama di
flanella rosso
un enorme
asciugamano di spugna mi ricopre la testa
lascio
penzolare la stessa sopra una pentola fumante piena d’acqua e bicarbonato o
calyptol o quello che ho trovato in frigo quel giorno
respiro a tutta
carretta con naso e bocca fumi che si sollevano rassicuranti dalla pentola che
scotta
i fumenti: l’antico
rimedio contro il raffreddore e la chiusura delle prime vie respiratorie
le mie si
chiudono spesso
impunite come
tutto il resto del corpo
non ho mai
capito se serva a qualcosa sto fare i fumenti ma oltre al fatto che libera le
prime vie respiratorie e dona al tempo stesso alla pelle una cura di bellezza la
cosa certa è che
mi dà
sicurezza
altra cosa
certa è che trovarmi in quelle condizioni dentro casa metterebbe alla prova
qualsiasi amicizia amore o convivenza
4. la mia cucina non ammette piatti privi di aglio o cipolla
e uso imporla
senza remore o regole agli ospiti stupidamente preoccupati che la loro vita
sociale e sentimentale avrà un’impennata per via della mia deliziosa cucina
saporita
vi dò una
dritta: dare la colpa della solitudine alle spezie non è mai una grande idea
diffido delle
persone che un po’ imbarazzate si scusano- per me niente aglio…-
penso sia
attendibile spia di malvagità d’animo e di profonda inconscienza
in questi
casi in genere dopo aver pregato il/la malcapitato/a di prendere una sedia in
un’altra stanza
approfitto
per gettare furtivamente l’aglio/cipolla nella padella
5. digerisco malissimo
le persone
incapaci di amare incapaci di esprimere i sentimenti le persone false e attente
all’esteriorità digerisco malissimo le persone formali che dietro l’educazione
nascondono una gran voglia di urlare e l’incapacità di vivere come vogliono la
paura di fallire
6. piuttosto perdo un amico che una battuta
ridere è
delizioso e far ridere è una delle mie passioni: forse sono una demente ma le
cose che fanno ridere me
sono stupide
veramente
passerei sul
cadavere di mia madre pur di far ridere una persona a cui tengo
non m’importa
affatto se il momento è sbagliato se la situazione è tragica se mi trovo dentro
una chiesa o a un funerale o dentro un letto o alla posta o in classe…
se arriva una
battuta chi siamo noi per reprimerla? cos’altro è ridere del resto se non
creare gioia in qualcun altro?
7. è impossibile farmi un regalo
odio i regali
tranne quelli
accompagnati da parole scritte per me o che spieghino il motivo per cui si è
scelto proprio quell’oggetto per me
e comunque
non mi è mai piaciuto avere cose in regalo
ho sempre
preferito le parole gli abbracci i baci
ricordo un
natale ricordo che scaraventai una scatola con dentro il desideratissimo dolce
forno della malbert contro i miei poveri e insensibili genitori colpevoli di
aver scordato l’unica cosa a cui davvero tengo
il biglietto
8. ho un brutto carattere
citerò i
diversi aggettivi che ho sentito sul mio conto dividendoli per suffissi:
(in osa)
scontrosa noiosa lamentosa (in ica) scorbutica polemica sarcastica forastica
(in ente) prepotente insistente deludente supponente (in iva) aggressiva
emotiva distruttiva (in ata) maleducata viziata sfacciata (in za) stronza
9. nuda sono peggio
10. sono molto meglio da amica (che da fidanzata)
far emergere il meglio dall’altro: questo il
leitmotiv dell’amore profondo
io invece in coppia: peggioro io stessa (se
possibile) e peggioro l’altro che mi respira accanto
anche se innamorata faccio vedere i sorci
verdi a partner suocera e cognata
sono infatti: distratta egoista assente ecc..(per
la descrizione completa vai al punto 8)
ma abbiate pazienza la figura paterna mi è
del tutto mancata
ecco perché sono qui a confidarvi che sono
molto meglio da amica
che da fidanzata
(29.10.2010 roma)