30/09/12

tutto quello che avreste sempre voluto sapere sulle donne (e continuate sfacciatamente a non sapere)





siete soli come cani
è ovvio
altrimenti non stareste leggendo questi ridicoli e superflui consigli dati tra l’altro da una semplice
donna
molte di voi
lettrici affezionate
avrebbero forse preferito un articolo su come sedurre un uomo
ma sull’argomento sono ancora troppo poco ferrata e dunque mi azzardo a scrivere unicamente di cose che conosco
sono una professionista io


1.   l’invito
avete miracolosamente ottenuto il suo numero di cellulare
usatelo con intelligenza: non mandate sms o mms o msm
fate una telefonata
breve e risolutiva
dite la verità senza tanti giri di parole e fate il vostro gioco
-mi farebbe piacere uscire con te
-vorrei invitarti a..
o più audaci
-so che morivi dalla voglia di…
ecc..
con la sincerità si saprà subito se lei è quantomeno incuriosita da voi o se vi ha dato il suo numero sotto l’effetto di quattro rhum e sette canne


 2.   non lasciate in nessun caso scegliere il posto a LEI!
fingiamo tutte di voler scegliere ogni cosa ma è
falso
in fondo ci piace che l’uomo faccia l’uomo e che un po’ ci “conduca”
proponete voi un posto di vostro gusto e soprattutto
che vi rappresenta:
inutile portarla in un costoso ed elegante ristorante di pesce a cinquantaeuro a persona se poi siete degli scannati e in genere passate la serata al valle occupato
niente messaggi confusi
scegliete il ristorante consci del fatto che quel posto quella sera parlerà di voi almeno quanto la vostra conversazione o le vostre scarpe


      3.  vestitevi decentemente
non vi presentate con magliette aderenti o camicie inamidate
niente pantaloni a sigaretta stile mesocagatoaddosso e che lasciano scoperta la caviglia
nessuna donna vuole vedere la vostra fottuta caviglia soprattutto ad un primo appuntamento!
no ad orecchini su labbra lingua o sopracciglio
no ad orologi vistosi o scarpe stranuove comprate il giorno stesso
indossate dunque i vestiti di tutti i giorni comodi puliti ma tranquilli
non dovete dimostrare niente a nessuno
soprattutto con il fisico che vi ritrovate
per la fortuna di molti di voi
le donne non badano tanto all’aspetto fisico quanto a come ve lo portate dietro
stò aspetto fisico
una felpa o una camicia non stirata andrà benissimo
jeans larghi e comodi faranno la loro figura
curate la vostra igiene ma
non vi rovesciate addosso la bottiglietta del vostro profumo per l’uomochenondevechiederemai:
se le piacete vorrà sentire il vostro di odore
non quello di armani


   4.   so di chiedere molto ma: spegnete il cellulare
ad una donna piace sentirsi l’unica
almeno per un’intera serata
se proprio non gliela fate
suggerisco questo
a tavola mentre fate il gesto di spegnere il telefono per rispetto nei suoi confronti
confidatele che
vostra madre si trova ricoverata all’ospedale in attesa di trapianto e vi potrebbe chiamare da un momento all’altro ma che non volete essere maleducato e quindi lo spegnerete..…
lei si impietosirà (trovando la faccenda anche tremendamente sexy) e vi implorerà di lasciarlo acceso
se il cellulare squilla durante la serata
rispondete dicendole -mi puoi scusare solo un momento?
vi alzerete e starete al telefono per non più di 40 secondi
poi vi scuserete di nuovo e direte che era una persona a voi cara ma non direte chi
c’è ancora un legame... ma non ho voglia di parlarne e annoiarti….
poi cambiate bruscamente argomento
di notte quella telefonata e le vostre sibilline frasi le gireranno nel cervello assicurandole una notte insonne


 5.      se siete dotati di senso dell’umorismo (e quindi evviva anche di una mente brillante!)
usatelo senza  remore
ricordate l’antico detto
la risata cala la mutanda
siamo quasi tutte attratte dalla stessa cosa
un uomo che ci fa ridere
provate a trovare il punto debole della vostra bella e giocateci su
divertire e spiazzare l’avversario (vedi anche punto n.6) è il vostro must per la serata

se è molto bella (e lo sa) scherzate sui suoi (ne hanno tutte…) difetti fisici
se è molto intelligente scherzate sul fatto che è lenta a decifrare il menu o quello che dite
se è molto fanatica demolite i suoi punti di forza (lavoro talento fascino..) con battute ad hoc
se è molto sexy dite che sentite che questo è l’inizio di una sincera amicizia tra uomo e donna
se è molto ricca fatele pagare il conto (scherzo)


      6.    stupitela!
conversazione brillante e modi azzeccati possono fare la vostra fortuna
vi prego durante la serata non accennate mi-ni-ma-men-te a:
i vostri problemi economici
la vostra ex e a come vi siete lasciati menati o traditi
tutti i tipi di corde da chitarra che avete provato
come vi trovate bene da quando siete passati al mac…
vi prego signori… ingegno!!

citerò dunque
un libro del geniale cantautore romano franco califano (“il cuore nel sesso”):
il califfo evidenzia la differenza tra
la donna “chic” (ricca viziata snob..abituata a frequentare un certo ambiente..tipo attrice francese) e la donna “semplice” (sciampista infermiera ..commessa o altro…)
le tattiche da assumere con questi due tipi di donna al momento di salire in macchina sono opposte:
alla donna semplice (e probabilmente non abituata alla galanteria) il califfo suggerisce di aprire lo sportello e di accompagnarla delicatamente porgendole la mano per permetterle di sedersi nell’auto
nel caso della donna chic “l’apertura dello sportello (detto anche portiera) è una consuetudine”
per cui per fare colpo sulla donna chic califano suggerisce di
“aspettarla sbracato sul sedile di guida e gridarle “tiraa! (la maniglia)”
non fa una piega
l’idea in effetti è: spiazzare
ma non tutti hanno l’intelligenza di saperlo fare
fate dunque domande (intelligenti se potete)
e date delle risposte a tono ma che non vadano oltre i due minuti e mezzo (se volete evitare il frequente “oddio è tardissimo devo alzarmi alle cinque!”)


 7.   vi prego non fate alla romana: offrite voi senza batter ciglio!
è vero che ormai quasi tutte le donne lavorano e guadagnano i propri soldi ma il gesto di offrire è ancora una reminescenza della scomparsa galanteria che schifo non fa


       8.    non ricopritela di complimenti per carità!
sapete quel pezzo…prendi una donna trattala male…ecc.?
beh prende ispirazione dalla folle ed per molti incomprensibile realtà:
ebbene si
le donne vanno dietro ai più stronzi
non voglio dire che dovete presentarvi all’appuntamento co un’altra
o tirarle il piatto con i tortellini in brodo
quello che voglio dire è questo:
l’avete invitata a cena
ok
quindi è già chiaro il messaggio tra le righe: mi piaci
non è necessario anzi ve lo sconsiglio
stare tutta la sera sul pezzo
niente:
…sei proprio elegante stasera!! ma sai che hai degli occhi bellissimi? mi piace molto la traccia undici del tuo disco…! dove hai imparato a cantare così bene? sai che hai un bellissimo sorriso? sei davvero molto simpatica!! sai che somigli a quell’attrice…hai mai fatto delle foto? che fai domani…?
da vomitare
siate composti
misteriosi
sfuggenti e comunque
MAI- voi stessi -
cercate di non dare l’impressione di essere dei *sottòni
(se lo siete scriverò a parte un articolo solo per voi)
riaccompagnandola a casa le direte che è stato bello uscire insieme
salutatela velocemente con un buona notte e un bacetto sulla guancia
dopo di che
SPA-RI-TE


 9.   non vi fate vivi per almeno quattro giorni
datele l’impressione di avere altro da fare oltre a sbavarle dietro
permettetele di sentire la vostra mancanza
dopo i quattro giorni
chiamatela proponendo un altro appuntamento ma stavolta in compagnia di altre persone
così lei non capirà più un accidenti e sarà costretta al più atroce dei dubbi femminili:
gli piaccio o mi considera un’amica!!!??
se invece siete proprio molto fortunati e avete religiosamente seguito i miei consigli
si farà addirittura viva lei
se vi scrive un messaggio aspettate almeno mezza giornata prima di rispondere
mi raccomando non usate punteggiatura o peggio ancora le faccine
deve avere l’impressione che il messaggio sia buttato là
non architettato ossessivamente da giorni


    10.   accetto suggerimenti da altre donne per il 10 punto
………………………………………………….............................
………………………………………………..
……………………………………………………..


questo è un vademecum del primo incontro
è ovvio che si potrebbe scrivere molto altro
e soprattutto superato lo scoglio della seduzione
c’è quello più appuntito della relazione…
scrivetemi in privato
sotto modico compenso (dipende dai casi)
vi potrò fornire altri basilari suggerimenti che aiuteranno la vostra comprensione dell’universo che così tanto
vi affascina
vi distrugge
e soprattutto che non vi ci fa capire un cazzo








*sottòne-(slang)  
personaggio maschile che tende a “stare sotto”: asserisce costantemente è sempre d’accordo con l’altro non crea tensioni evita lo scontro non esprime la sua opinione se contraria asseconda le decisioni altrui



(roma 30.9.2012)

28/09/12

S-c-r-a-t-c-h (in my english version...)




early morning
a huge main door
typical building in astoria
(astoria-new york- green line of the subway)
apartment like many others
a couple
a bed
a good morning under their breath
no niceties
-not at all a good day-
relax folks
it’s not my awakening but the first scene of
scratch
the short film shot in the big apple
written and interpreted by my friend lydia
i was saying:
the two wake up in their bed
her: beautiful black bags under her eyes
him: white grey-haired pretty boring
he kisses her and would like to try and “move” things
make love could be a good idea..
but she refuses him
there’s something she needs to tell
he has difficulties to let her talk
it seems like he doesn’t want to know anything
she finally confesses her cheating
he goes crazy and wants her out of his house
(is that his house?)
but a few seconds later
moved by a “you’re a loser”
he feels like confessing something too

two opposite styles and personalities are now fighting:
she’s confessing about her cheating because she (says she) loves him
he holds back about (his) cheating because he (says he) loves her

doubt creeps through the fields of my tired mind:

are we really sure the so gossiped
“love”
has got something to do with these two here?
I’m confused


talk
for them
is not a chance to understand each other
to hold hands during the arduous trip against the wind
talk
for them
is not a possibility to find a solution to problems
or to sew up the scratch
talk
on the opposite
is quickly leading them to sink

the spare dialogue
between them
mostly happens in english
only for few moments
when they insult each other..
the two brilliant actors quickly move to italian
making everything much more realistic
in fact here we are
a scene in the life of a relationship
their living together
the dialogue between two foreigners (and two strangers)
two europeans in new york
once in a while they speak in the language they feel more comfortable with
(striking!)
a shot of a couple intimacy
a couple going through a difficult period or maybe already at the end
an everyday affair
it could be ours or anybody’s one
harsh and painful
harsh as it’s harsh to say it’s over
painful as it’s painful to remain awake and realize the feeling is fading away while the other is sleeping next to you
a scratch coming from a confession
the confession make things get so much shaky
that they will soon crash

i was asked to write something on this short movie
well
my dear friend
I’ll tell you mine:
i used to think (and love to relish the comforting thought that)
most beautiful women
were stupid or talentless
at this point I’m forced to change my theory
damn
the leading actress (and producer of the short movie)
is TER-RI-FIC!!!
she wins the two S
a Supergood actress
and
Sexy




we met eight years ago
she answered to my ad on a newspaper saying:
looking for a background vocalist black music influences and dancing skills
a five foot eight tall french supercool chocolate brown skin gal
lydia shows up to my place
cat eyes
a curvy body envy of naomi campbell
typical pissed off afroamerican women’s sharp retort
a powerful and fascinating laugh
a rolling “R”
in spite of her criminal beauty
we became friends

our artistic collaboration was a success
I’d just like to place in the archives
that on our second rehearsal
we found ourselves in front of my old bedroom’s mirror
practicing on an angie stone’s tune (brotha)
creating top-level choreographies
some afro wigs on (white for her black for me)
the concert was memorable and epoch-making
I sang as I was possessed
she danced as a fury
pure pleasure and soul
later the half french-half caraibic girl fell in love with a nice guy from puglia (south italy)
and they moved together to the city that never sleeps

looking at the film
I couldn’t avoid asking myself:
after a bunch of scratches
is it still possible to disinfect put a band-aid on and wait for the skin to heal up
then throw yourself into a new potential “scratcher”
or
after all those scratches
your skin will be so much sensitive that you’ll find yourself running from any contact
even if it was a simple
caress?


for the answer to this doubt of mine
I’m going to be waiting for…
Scratch 2!!



Scratch

Written and produced by: Lydia Darly & Riccardo Brex
Directed by: Riccardo Brex
Actress: Lydia Darly
Actor: Simone Spinnazzè


the film won the Fano International Film Festival 2012 award
Lydia Darly received the best actress award at the Cinema Avvenire Video Festival


www.lydiadarly2.com





(roma 26.9.2012)

26/09/12

S-c-r-a-t-c-h-






è mattina
un portone immenso
entrata tipica dei palazzi di astoria
(astoria- new york- linea verde della metro)
un appartamento come tanti altri
una coppia
a letto
si dicono buongiorno a mezza bocca
pochi convenevoli
-tira n’ariaccia-
tranquilli non è il mio risveglio di stamattina
ma la scena iniziale di Scratch
il cortometraggio girato nella grande mela di cui la mia amica
lydia è attrice e autrice
dicevamo:
i due si svegliano a letto assieme
lei: bella nera e con le occhiaie
lui: bianco brizzolato e un po’ noioso
lui la bacia e vorrebbe smuovere un po’ l’atmosfera
facendo all’amore
lei lo rifiuta e non ne vuol sapere
c’è qualcosa che ha bisogno di dire
ma lui fatica a lasciarla parlare
sembra che non voglia sapere niente
lei finalmente confessa un tradimento
lui esce pazzo e la vuole fuori di casa
ma poco dopo
scatenato da un “you’re a loser”
anche lui avrà voglia di confessare qualcosa

sembrano scontrarsi i due opposti stili:
lei confessa il tradimento perché (dice che) lo ama
lui ha taciuto il (suo) tradimento perché (dice che) la ama

il dubbio sorge spontaneo:
siamo sicuri che il tanto chiacchierato
“amore”
qui c’entri qualcosa?

parlare
per loro
non sarà una chance di capirsi
darsi la mano nel impervio viaggio contro il vento
trovare una soluzione alla difficoltà
ricucire lo strappo
parlare
al contrario
li farà precipitare del tutto

lo scarno dialogo tra i due
avviene prevalentemente in inglese
soltanto in alcuni momenti (quando si insultano!)
gli attori passano velocemente e brillantemente all’italiano
…puttana!
…stronzo!
e questo rende il tutto molto più reale
eccoci qua infatti di fronte ad una scena di vita di relazione
la convivenza e il dialogo tra due stranieri (ed estranei)
due europei a new york
che ogni tanto (molto efficace!) parlano nella lingua che a loro viene più naturale
una fotografia scattata all’intimità di una coppia
una coppia in crisi o già alla fine
una storia di tutti giorni
potrebbe essere la nostra o quella di chiunque altro
cruda e dolorosa
cruda
come è crudo dirsi è finita
dolorosa
come è doloroso rimanere svegli e percepire il sentimento svanire mentre l’altro ci dorme accanto
un graffio (scratch) che viene da una confessione
la confessione fa vacillare così tanto
da far precipitare
proprio tutto quanto

mi è stato chiesto di scrivere due righe sul film
dunque
amica mia
ti dirò la mia:
ho sempre pensato
e amato crogiolarmi nel consolatorio pensiero
che le donne molto molto belle
fossero cretine o prive di talento
in questo caso mi tocca rivedere la mia teoria
accidenti
la protagonista femminile (che è anche produttrice del cortometraggio )
è STRE-PI-TO-SA
si merita almeno 2 “B”:
è una bravissima attrice
ed è pure
bona
























il nostro incontro
avvenne circa otto anni fa
rispose ad un mio annuncio su un giornale
che diceva:
cercasi corista nera con influenze musica black e portata per il ballo
si presenta questa sventola francese
un metro e settantasette di cioccolato color carne
occhi da cerbiatta corpo da gazzella e risposta pronta tipica delle nere incazzate
una risata coinvolgente e una “r” roteante
nonostante la sua bellezza assassina
diventammo amiche
la nostra collaborazione artistica fu subito un successo
dico solo che alla nostra seconda prova
ci trovammo davanti allo specchio della mia vecchia cameretta
a provare un pezzo di angie stone (brotha)
creando coreografie al livello delle destiny’s child
due parrucche afro in testa (io nera lei bianca naturalmente)
il concerto fu memorabile e storico
lei ballò come una furia
io cantai come un’invasata
puro godimento e soul
tempo dopo la franco-caraibica si innamorò di un simpatico pugliese
e si trasferirono assieme nella città che non dorme mai
new york

guardando il film
non ho potuto non chiedermi:
dopo una serie di graffi messi in fila
è possibile disinfettarsi mettere un cerotto e aspettare che la pelle si rimargini
affidandosi quindi ad un nuovo potenziale “graffiatore”
oppure
dopo tutti quei graffi
la pelle sarà ormai sensibilizzata a tal punto che verrà evitato qualsiasi altro contatto fosse anche soltanto una semplice
carezza?




per la risposta a questo mio dubbio
aspetterò….
Scratch 2!





per il trailer in italiano di Scratch:
http://vimeo.com/45315441


Scratch

Regia di: Riccardo Brex
Scritto ed interpretato da: Lydia Darly
Attore protagonista: Simone Spinnazzè


Il film ha vinto il premio del Fano International Film Festival 2012
Lydia Darly ha vinto il premio come attrice protagonista al Cinema Avvenire Video Festival







(roma 26.9.2012)